Chi sono e perché ho creato Levaineco – Passione per il Licoli e la panificazione naturale

 

Chi sono – Il pizzaiolo esperto dietro Levaineco e la passione per il Licoli

Chi c’è dietro Levaineco – Un pizzaiolo esperto al servizio della tua passione.

Ciao e benvenuto su Levaineco, il blog dedicato alla panificazione naturale con lievito madre liquido (Licoli), agli impasti artigianali e alla passione vera per la cucina fatta con il cuore.

Mi chiamo Mattia e sono un pizzaiolo esperto con oltre 30 anni di esperienza nel settore. Ho creato Levaineco per condividere la mia passione per il Licoli, la panificazione naturale e gli impasti artigianali.

Lavoro nel mondo della pizza da oltre 30 anni  , da pizzaiolo esperto ho voluto esplorare il mondo del Cantone di Licoli. Sono nato a Salerno, dove ho avuto l’onore di lavorare con il Maestro Varlese, partecipando insieme a lui al Campionato Mondiale della Pizza nel 2008. In quell’occasione mi sono classificato 11° su quasi 1000 pizzaioli provenienti da tutto il mondo, nelle categorie Pizza Artistica e STG (Specialità Tradizionale Garantita).

Nel mio percorso ho lavorato in Italia, Germania e da diversi anni in Francia, collaborando anche qui con maestri pizzaioli dell’Accademia dei Pizzaioli Italiani.

Perché Levaineco?

Levaineco nasce da un’esigenza personale: quella di condividere con gli altri ciò che ho imparato in tanti anni di lavoro e sperimentazioni. Ho un Licoli attivo da oltre 7 anni, (lo starter per realizzare il mio licoli l’ho recuperato tramite un fornitore che veniva a consegnare in una pizzeria che gestivo, a loro volta il molino rinfrescava questo lievito ogni giorno da 70 anni) Ogni giorno continuo a scoprire nuove possibilità attraverso il suo utilizzo.

Su questo blog troverai:

  • Ricette vere, testate e spiegate in modo chiaro;
  • Guide pratiche per gestire al meglio il tuo lievito madre liquido;
  • Consigli per migliorare i tuoi impasti, anche se parti da zero;
  • Esperienze personali, errori, successi e piccoli segreti del mestiere.

Il mio obiettivo

Voglio creare uno spazio accessibile a tutti, in cui anche chi ha poco tempo o poca esperienza possa avvicinarsi alla panificazione naturale truffare fiducia e passione . Credo nella condivisione sincera, nella chiarezza dei procedimenti , chi è un pizzaiolo esperto sa quanto sia importante e nel rispetto per chi decide di mettersi in gioco.

Se anche tu ami il profumo del pane appena sfornato, l’attesa lenta di un impasto che lievita è la magia del Licoli… allora sei nel posto giusto.

Grazie per essere qui.

Mattia
#sololievitomadre
🌐 http://www.levaineco.altervista.org

Scopri il Nuovo Merch Levaineco: Prodotti per Appassionati di Licoli e Panificazione Artigianale!

Merch Levaineco: Magliette personalizzate

A Levaineco , ci dedichiamo alla panificazione artigianale e alla fermentazione naturale con il licoli , il lievito madre in coltura liquida.

Abbiamo accompagnato molti di voi nel viaggio verso la creazione di un licoli da zero e nel mantenimento di una coltura sana e vitale. Ora, vogliamo portare questa passione oltre la cucina con il nostro merch ufficiale.

Oggi siamo felici di annunciare qualcosa di speciale: il merchandising Levaineco . Sì, avete letto bene – stiamo offrendo prodotti che celebrano la bellezza della panificazione artigianale, del lievito madre naturale e della fermentazione. Scoprite come potete supportare la nostra comunità mentre esprimete il vostro amore per il pane e il licoli!


Perché Abbiamo Deciso di Creare Merch per Appassionati di Licoli?

Non è sufficiente fare il pane o la pizza con il lievito madre; a volte, vogliamo portare con noi un pezzo di questa avventura anche fuori dalla cucina. Immaginate di indossare il vostro amore per il licoli su una maglietta, bere il caffè da una tazza che racconta la vostra passione, o proteggere i vostri vestiti con un grembiule che simboleggia il legame con l’arte della fermentazione.

Questi non sono solo oggetti; sono piccoli omaggi alla nostra comune passione, creati per chi ama esplorare, imparare e condividere. Se sei arrivato fin qui grazie alle nostre guide su come creare un licoli o ai nostri tutorial sulla panificazione artigianale, allora questi articoli potrebbero risuonare con te.

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Che Cos’è Incluso nella Nuestra Collezione?

La nostra collezione è stata progettata pensando a chi vive e respira la panificazione artigianale. Ecco cosa troverai:

  • Magliette : Ideali per mostrare orgogliosamente la tua appartenenza alla comunità dei panificatori amatoriali appassionati. Perfette per indossare mentre impasti o semplicemente durante le tue giornate.
  • Tazze : Un inizio ideale per la mattinata. Una tazza che ti ricorda ogni giorno quanto sia meraviglioso lavorare con ingredienti naturali e tempo paziente.
  • Grembiuli : Pratici e resistenti, ideali per proteggerti durante le sessioni di impasto o cucina più impegnative. Un accessorio indispensabile per chi vive la cucina come arte.
  • Adesivi e Stampe : Piccoli tocchi personalizzati per notebook, frigoriferi o qualsiasi superficie voglia arricchire con il marchio Levaineco e poi quaderni ,zaini cuscini etc etc.

Come il Tuo Sostegno Aiuta la Comunità di Levaineco a Crescere

Acquistare uno dei nostri prodotti significa far parte di qualcosa di più grande. Significa supportare una comunità di appassionati che condivide sapere, entusiasmo e passione per la cucina artigianale. Ogni acquisto contribuisce a farci crescere, permettendoci di investire in nuovi contenuti, miglioramenti del sito e nuove idee per coinvolgere ancora di più tutti voi.

Il tuo sostegno è fondamentale per noi. Grazie a te, possiamo continuare a creare guide dettagliate, video didattici e tutorial pratici per chiunque voglia imparare a lavorare con il licoli o approfondire l’arte della panificazione naturale.


Visita il Negozio Ufficiale di Levaineco

Sei pronto a unirti a noi? Scopri subito la nostra collezione di merch e supporta la comunità di Levaineco! Visita il nostro negozio ufficiale e scegli ciò che meglio rappresenta la tua passione per il pane e il licoli.


Buona panificazione a tutti voi con i nostri consigli! Noi ci rivediamo al prossimo articolo, intanto prendetevi cura di voi stessi .

—Il Team di Levaineco

Pane e Pizza con Licoli: Come Creare il Tuo Stile Unico

Hai mai pensato di rendere i tuoi impasti davvero inimitabili? Il tuo licoli non è solo un lievito madre, ma il cuore pulsante della tua creatività in cucina. Con qualche accorgimento e un tocco personale, puoi trasformare il tuo pane e la tua pizza in opere d’arte, sorprendendo chiunque li assaggi.


La Magia del Licoli

Il licoli è già un lievito naturale speciale: il mio, attivo da oltre 7 anni, è l’esempio perfetto di come il tempo e la cura possano creare un sapore unico. Ogni licoli racconta una storia, e il bello è che puoi scrivere la tua, adattandolo ai tuoi gusti e alle tue esigenze.


Personalizza i Tuoi Impasti con Erbe e Spezie

Un modo semplice per dare carattere ai tuoi impasti è aggiungere erbe aromatiche e spezie durante la lavorazione.

  • Erbe fresche o essiccate:
    • Timo, rosmarino o basilico per un pane rustico o una pizza mediterranea.
    • Origano o maggiorana per esaltare i sapori classici della pizza.
  • Spezie:
    • Paprika o curcuma per un tocco esotico.
    • Semi di finocchio o anice per un profumo dolce e avvolgente.

Consiglio: Misura con attenzione. Le erbe e le spezie devono arricchire, non sovrastare il sapore naturale del tuo licoli.


Ingredienti Particolari per Impasti Indimenticabili

Vuoi davvero stupire? Prova a incorporare ingredienti insoliti ma gustosi:

  • Frutta secca: Noci, nocciole o mandorle per un pane croccante e aromatico.
  • Formaggi: Parmigiano o pecorino grattugiato nell’impasto per una pizza dal sapore ricco e avvolgente.
  • Frutta fresca o secca: Fichi, uvetta o albicocche per un pane dolce e originale.
  • Ingredienti liquidi: Sostituisci una parte di acqua con succhi naturali o birra per aggiungere note sorprendenti al gusto.

Crea il Tuo Stile: Esempi Pratici

  1. Pizza al Rosmarino e Limone
    • Aggiungi scorza di limone grattugiata e rosmarino tritato nell’impasto.
    • Perfetta per una pizza bianca con mozzarella e ricotta.


  1. Pane alla Curcuma e Semi di Papavero
    • Una spolverata di curcuma nell’impasto non solo aggiunge un colore vivace, ma anche un sapore caldo e leggermente speziato.
    • Guarnisci con semi di papavero sulla superficie per una croccantezza irresistibile.
  2. Pizza con Aglio Nero e Parmigiano
    • Incorporare aglio nero schiacciato nell’impasto dona una profondità di sapore unica, perfetta per pizze gourmet.
    • Aggiungi parmigiano stagionato per un tocco finale irresistibile.

Nota: Questi abbinamenti possono essere personalizzati ulteriormente in base al tuo licoli. Ogni variazione sarà unica, proprio come il tuo lievito.


Perché Personalizzare il Tuo Impasto?

Creare un impasto unico non è solo una questione di sapore, ma anche di identità. Pensa ai tuoi impasti come alla firma della tua cucina: ogni ingrediente che aggiungi, ogni cura che dedichi al tuo licoli, contribuisce a raccontare una storia.

In un mondo dove la standardizzazione è sempre più comune, offrire un prodotto personalizzato e autentico è un modo per distinguersi e lasciare un’impressione indelebile nei tuoi ospiti o clienti.


Il Tocco Finale: Come Abbinare gli Impasti

Una volta personalizzato il tuo impasto, considera gli abbinamenti:

  • Un pane alla curcuma si sposa bene con formaggi stagionati o marmellate di agrumi.
  • Una pizza al rosmarino e limone è perfetta con un condimento di pesce o verdure grigliate.

Gioca con i sapori e sperimenta! Ricorda: il tuo stile unico nasce dall’osare.


Conclusione: Dai Vita ai Tuoi Impasti

Personalizzare il pane e la pizza con licoli è un’avventura creativa che ti permette di esprimerti attraverso i tuoi impasti. Non importa che tu sia un pizzaiolo esperto o un appassionato panificatore casalingo: con un po’ di fantasia e il giusto licoli, puoi creare sapori che raccontano la tua storia.

Se hai bisogno di uno starter di licoli per iniziare o desideri scoprire il sapore unico del mio lievito attivo da oltre 7 anni, non esitare a contattarmi! Solo per chi vive vicino a me, posso condividere lo starter secco o il lievito in crema.


Un Giorno nella mia cucina: Dietro le Quinte della Mia Panificazione

Gestire un Licoli attivo e vitale da ben 7 anni non è solo una routine, ma una vera e propria filosofia di vita. Oggi voglio portarvi con me in un viaggio dietro le quinte della mia giornata dedicata alla panificazione, mostrandovi non solo i gesti tecnici ma anche l’amore e la cura che metto in ogni impasto. Pronti a scoprire i segreti di un pizzaiolo con 30 anni di esperienza?


Ore 8:00 – Il Risveglio del Licoli

La mia giornata inizia con un gesto che ormai è diventato un rituale: il rinfresco del Licoli. Il profumo unico che sprigiona il mio lievito è come un biglietto da visita per i miei impasti. Mescolo 50 g di Licoli, 50 g di acqua e 50 g di farina, assicurandomi che ogni granello venga idratato alla perfezione. Questo momento mi ricorda che il Licoli è vivo e, come ogni essere vivente, ha bisogno di attenzione.


Ore 11:00 – Preparazione dell’Impasto

Dopo circa tre ore, il mio Licoli è nel pieno della sua forza: bollicine perfette e un aroma leggermente acidulo che promette grandi risultati. Inizio a pesare gli ingredienti, mantenendo un bilanciamento perfetto tra Licoli, farina, acqua, sale e un pizzico di olio extravergine di oliva. Ogni impasto ha una storia diversa, ma il denominatore comune è sempre la qualità.

Un impasto ben bilanciato non solo garantisce una pizza digeribile, ma esalta anche il sapore unico che solo un Licoli maturo può dare.



Ore 14:00 – Il Riposo della Magia

Dopo un’accurata lavorazione, l’impasto viene riposto a lievitare. Lo lascio riposare in una ciotola leggermente oliata, coperta con un panno umido. Questo è il momento in cui la magia accade: il Licoli fa il suo lavoro, creando quella struttura soffice e alveolata che tutti amiamo. Durante questa fase, l’impasto si arricchisce di aromi e diventa più digeribile, grazie all’azione lenta e costante dei lieviti naturali.


Ore 17:00 – La Formatura e la Seconda Lievitazione

Dopo 3 ore, è tempo di dare forma all’impasto. Che si tratti di panetti per la pizza, focacce o pane, la formatura è un passaggio fondamentale. Creo delle porzioni uniformi, le dispongo su una teglia e le lascio riposare nuovamente. Qui entra in gioco la seconda lievitazione, un momento cruciale per ottenere un prodotto finale soffice e ben sviluppato.


Ore 19:00 – Preparazione per la Cottura

Anche se non ho un forno a legna, il mio forno elettrico fa il suo dovere, e questo mi avvicina ancora di più a chi mi legge. Per ottenere un risultato ottimale, utilizzo una pietra refrattaria preriscaldata per almeno 40 minuti alla massima temperatura. Questo step garantisce una cottura uniforme e una base croccante.


Ore 20:00 – Il Grande Momento: La Cottura

Finalmente è il momento di infornare! Con attenzione, trasferisco l’impasto sulla pietra refrattaria e lascio che il calore faccia il resto. Il profumo che si sprigiona durante la cottura è indescrivibile, un mix di tradizione e passione. Bastano pochi minuti per sfornare una pizza o una focaccia che raccontano la storia del mio Licoli.


Ore 20:30 – Condivisione e Gusto

La parte migliore di tutto questo processo è condividere il risultato con la famiglia o gli amici. Ogni morso è un viaggio nei sapori autentici, reso unico dal Licoli che curo con tanta dedizione.


Conclusione: Il Licoli come Compagno di Vita

Gestire un Licoli non è solo una questione tecnica, ma un atto di amore e pazienza. È un elemento che porta valore aggiunto a ogni creazione, rendendo ogni prodotto unico e irripetibile.

👉 Se anche voi volete iniziare questa avventura o avete domande, non esitate a lasciare un commento o a condividere questo articolo con chi potrebbe essere interessato. E se vivete vicino a me, potreste avere l’opportunità di ottenere il mio starter secco (volendo lo starter secco posso spedirlo) o il lievito in crema: un pezzetto del mio Licoli di 7 anni, pronto a darvi grandi soddisfazioni!

L’uso della Vitamina C (acido ascorbico) negli impasti: mito o realtà?

Introduzione

Negli ultimi anni, i social media hanno diffuso molti video virali che mostrano pizzaioli intenti ad aggiungere succo di limone ai loro impasti. Ma qual è il vero motivo dietro questa pratica? Si tratta di un’innovazione valida o di un semplice “trucco” per attirare l’attenzione? In questo articolo analizziamo l’effetto della vitamina C (acido ascorbico) sugli impasti, con un focus particolare sull’impatto sulla maglia glutinica e sulle reali applicazioni in pizzeria e panificazione.


Vitamina C e maglia glutinica: il contesto scientifico

L’acido ascorbico, comunemente noto come vitamina C, è spesso utilizzato come miglioratore negli impasti di pane e pizza. Questo additivo favorisce la formazione della maglia glutinica, aumentando la forza dell’impasto e migliorandone la tenuta durante la lievitazione. Il risultato? Impasti più elastici, con maggiore volume e una struttura più uniforme.

Tuttavia, è importante sottolineare che la maggior parte delle farine tecniche moderne, utilizzate in pizzeria e panificazione, contiene già miglioratori a base di acido ascorbico. Aggiungere succo di limone in questi casi potrebbe risultare superfluo o addirittura controproducente.


L’effetto del succo di limone negli impasti

Il succo di limone, oltre a contenere acido ascorbico, apporta anche acido citrico, che può influire sull’acidità dell’impasto. Questo può favorire una leggera modifica della fermentazione, ma la sua efficacia dipende dalla quantità utilizzata e dal tipo di impasto.

Effetti positivi:

  • Maggiore elasticità della maglia glutinica: l’acido ascorbico rinforza il glutine, rendendo l’impasto più lavorabile.
  • Prolungamento della freschezza: un impasto migliorato con acido ascorbico tende a mantenere la sua freschezza per più tempo.

Quando utilizzarlo:

  • In farine non tecniche o farine deboli (W < 200).
  • In impasti a lunga lievitazione dove si vuole ottenere un aumento di elasticità.
  • Per sperimentazioni casalinghe o creative.

Quando è inutile o sconsigliato:

  • In farine tecniche già migliorate.
  • In impasti con farine forti (W > 300), dove il glutine è già naturalmente robusto.
  • Se non si conosce bene il dosaggio, perché un eccesso di acido citrico potrebbe squilibrare il pH dell’impasto.

Quanto succo di limone usare?

Per ottenere un effetto tangibile senza alterare eccessivamente il sapore dell’impasto, si consiglia di utilizzare 10-15 ml di succo di limone per ogni kg di farina. Questa quantità è sufficiente per fornire un lieve rinforzo alla maglia glutinica senza compromettere le caratteristiche organolettiche del prodotto finale.


Tabella nutrizionale: impasto con succo di limone (per 1 kg di farina e LI.CO.LI.)

NutrienteValore per 1 kg di farina
Calorie2200 kcal
Proteine70 g
Carboidrati440 g
Grassi15 g
Fibre8 g
Vitamina C~20 mg (aggiunta dal succo)
Acqua~600 ml

Conclusioni

L’uso del succo di limone negli impasti può avere senso in determinati contesti, come per migliorare impasti con farine deboli o non tecniche. Tuttavia, nella maggior parte delle pizzerie e panifici professionali, le farine tecniche moderne già contengono miglioratori, rendendo superfluo il ricorso a questa pratica.

Dal punto di vista personale, avendo lavorato per oltre 30 anni nella ristorazione e curando un LI.CO.LI. attivo da 7 anni, posso confermare che la qualità degli ingredienti e l’esperienza nella gestione degli impasti fanno la vera differenza. Se sei curioso di approfondire questo argomento o vuoi condividere la tua esperienza, lascia un commento sotto o condividi l’articolo con altri appassionati del mondo della pizza!


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Come ottenere un Licoli “furbo” partendo da un impasto di riporto



Il Licoli è un lievito madre liquido sempre più apprezzato, soprattutto da chi ama sperimentare nel mondo della panificazione. Tuttavia, non tutti hanno la pazienza di aspettare settimane per far crescere e maturare il proprio Licoli. Ecco perché oggi ti spiegherò un metodo veloce e pratico per ottenere un Licoli furbo partendo da un impasto di riporto. Questa tecnica accelera l’innesco del lievito, ma ci sono alcuni aspetti che è importante considerare.

Cos’è l’impasto di riporto?

L’impasto di riporto è un pezzo di impasto lievitato avanzato da una preparazione precedente. Questo impasto contiene già lieviti e batteri che possono essere riattivati, permettendoti di creare un nuovo licoli più velocemente. Tuttavia, anche se la fermentazione partirà con maggiore velocità, c’è una differenza fondamentale rispetto a un licoli che è stato mantenuto attivo per mesi o anni.

Il segreto di un Licoli unico

Quando si crea un licoli con l’impasto di riporto, i tempi di fermentazione e crescita si riducono notevolmente. Ma, come ogni esperto di panificazione sa, la qualità del lievito madre non dipende solo dalla velocità. Ad esempio, il mio Licoli, che curo da più di 7 anni, ha un sapore unico che solo il tempo e l’esperienza possono conferire. Un licoli giovane, creato rapidamente con un impasto di riporto, non riuscirà a sviluppare lo stesso profilo aromatico complesso.

Quindi, sebbene ottenere un licoli furbo con un impasto di riporto possa essere una buona soluzione per chi ha fretta, consiglio di considerarlo un punto di partenza. Solo con la cura costante e il tempo riuscirai a ottenere un lievito madre che conferirà ai tuoi impasti un gusto distintivo e inimitabile.

Vantaggi e svantaggi del Licoli con impasto di riporto

Utilizzare un impasto di riporto ha sicuramente i suoi vantaggi. Prima di tutto, permette di ottenere un licoli attivo nel giro di pochi giorni. Ma, come accennato, la maturità del lievito gioca un ruolo fondamentale nel determinare il sapore e la consistenza degli impasti finali.

Pro:

  • Avvio rapido della fermentazione.
  • Adatto per chi ha fretta di iniziare a panificare.
  • Più semplice da gestire nelle prime fasi.

Contro:

  • Sapore meno complesso rispetto a un licoli maturo.
  • Richiede comunque cure e rinfreschi costanti per stabilizzarsi nel tempo.

Come creare un Licoli furbo con impasto di riporto

Ecco il procedimento per creare un licoli partendo da un impasto di riporto:

Ingredienti:

  • 50 g di impasto di riporto
  • 100 g di farina di forza (preferibilmente tipo 1 o 2)
  • 100 ml di acqua

Procedimento:

  1. Prendi l’impasto di riporto e scioglilo completamente nell’acqua.
  2. Aggiungi la farina e mescola bene fino a ottenere un composto omogeneo.
  3. Lascia riposare in un barattolo di vetro coperto con un panno umido a temperatura ambiente.
  4. Dopo circa 12 ore, il composto inizierà a fermentare. A questo punto, puoi iniziare a fare i rinfreschi ogni 24 ore, aggiungendo pari peso di farina e acqua.

Dopo una settimana di rinfreschi, il tuo licoli sarà pronto per essere utilizzato nei tuoi impasti!

Conclusione: Il licoli maturo ha una marcia in più

In conclusione, ottenere un licoli partendo da un impasto di riporto è un’ottima scorciatoia per chi desidera iniziare subito a panificare. Tuttavia, per chi cerca un lievito che dia ai propri impasti un sapore unico e inconfondibile, il consiglio è di puntare su un licoli maturo. Ad esempio, il mio licoli, con i suoi 7 anni di vita, conferisce ai miei impasti un carattere distintivo che i miei clienti ormai riconoscono e apprezzano dopo aver provato il mio “STARTER” che posso spedire ovunque.

Se ti trovi nelle vicinanze di (SAINT-LOUIS 68300 FRANCIA), potresti avere la fortuna di ottenere una parte del mio lievito in crema, già pronto per darti un grande risultato fin dal primo impasto!

Per info commenta questo post ho scrivimi una mail a mattia30111981@gmail.com 🙂 .




Licoli in Panificio, Pasticceria e Pizzeria: Vantaggi, Sfide e Consigli Professionali


Negli ultimi anni, sempre più professionisti della ristorazione, come panificatori, pasticceri e pizzaioli, hanno iniziato a esplorare l’uso del lievito madre liquido, meglio conosciuto come Licoli. Questa scelta comporta una serie di vantaggi, ma presenta anche sfide specifiche che richiedono attenzione e competenza. Ecco cosa dovresti sapere se hai intenzione di integrare il Licoli nei tuoi impasti professionali.

Vantaggi dell’utilizzo del Licoli nei contesti professionali

  1. Profilo di sapore unico
    Il Licoli, rispetto ai lieviti commerciali o al lievito madre solido, sviluppa una complessità di sapori superiore, con note leggermente acide e aromatiche che possono elevare il gusto dei prodotti finali. Per un panificio, pizzeria o pasticceria, questo significa offrire ai clienti un prodotto distintivo, in grado di differenziarsi dalla concorrenza. Usare il lievito madre: il vero vantaggio
    Oltre ad essere un potente strumento di marketing, che attira chi è attento a un’alimentazione naturale, il lievito madre dà ai tuoi impasti una forte impronta distintiva nel sapore. Ogni lievito madre ha una sua identità unica, che si riflette nel gusto finale dei tuoi prodotti. Questo significa che puoi creare una clientela affezionata, che amerà quel sapore specifico che solo i tuoi prodotti potranno offrire, impossibile da trovare in altri ristoranti o panifici. È un’arma potente per distinguersi dalla concorrenza e fidelizzare i clienti.
  2. Maggiore durata del prodotto
    Grazie all’attività enzimatica del Licoli, i prodotti realizzati con esso tendono a mantenersi freschi più a lungo. Questo aspetto è particolarmente vantaggioso per panifici e pasticcerie che vogliono garantire una freschezza prolungata senza l’uso di conservanti artificiali.
  3. Benefici per la salute
    Il Licoli è ricco di probiotici e, grazie alla fermentazione naturale, rende i prodotti potenzialmente più digeribili rispetto a quelli fatti con lievito di birra. Tuttavia, è importante sottolineare che non ci sono evidenze scientifiche definitive su un significativo miglioramento della digeribilità per la maggior parte delle persone (come abbiamo già discusso in precedenza).
  4. Versatilità nell’utilizzo
    Il Licoli può essere usato in una vasta gamma di prodotti, da pani rustici a croissant e pizze, permettendo a un artigiano della panificazione di sperimentare con molteplici ricette senza dover cambiare completamente metodo di fermentazione.

Le sfide del Licoli in ambienti professionali

  1. Gestione e mantenimento costante
    Una delle difficoltà principali nell’uso del Licoli è il suo mantenimento. Essendo un organismo vivo, richiede cure costanti: va rinfrescato regolarmente (almeno ogni 24-48 ore) per mantenere la sua forza fermentativa. In un ambiente professionale, questo può significare aggiungere un compito aggiuntivo al già intenso programma di lavoro.
  2. Temperatura e umidità
    La temperatura gioca un ruolo fondamentale nel mantenere attivo e performante il Licoli. I laboratori di panificazione e pizzerie, che spesso lavorano in ambienti molto caldi, devono fare attenzione a conservare il Licoli in condizioni ideali, altrimenti si rischia di compromettere la fermentazione.
  3. Tempi di lievitazione più lunghi
    Il Licoli richiede tempi di lievitazione più lunghi rispetto al lievito di birra. Questo può essere un vantaggio per la qualità del prodotto finale, ma può anche diventare una difficoltà operativa per chi ha ritmi di produzione serrati, come accade nei panifici o nelle pizzerie ad alta rotazione.
  4. Variabilità del prodotto
    A differenza del lievito di birra, che è standardizzato e garantisce risultati costanti, il Licoli può variare di potenza fermentativa da un giorno all’altro. Ciò comporta un monitoraggio continuo e la capacità di adattarsi alle condizioni del lievito madre per ottenere un impasto costante.

Consigli per integrare il Licoli in un’attività professionale

  1. Stabilire una routine per il rinfresco
    È essenziale definire un programma di rinfresco preciso, sia per la quantità di farina che per l’acqua da aggiungere. Solitamente, si consiglia un rinfresco giornaliero in ambienti caldi, mentre in ambienti più freschi si può optare per intervalli di 48 ore.
  2. Sperimentare con diverse farine
    La scelta della farina è cruciale. Si consiglia di utilizzare farine forti (con alto contenuto di glutine) per il rinfresco, in modo da garantire al Licoli una maggiore stabilità e una fermentazione più attiva.
  3. Monitorare l’idratazione del Licoli
    Mantenere il Licoli alla giusta consistenza è fondamentale. Un Licoli troppo liquido o troppo denso può influenzare negativamente la lievitazione e il risultato finale dell’impasto.

Conclusione: Perché lavorare con il Licoli può essere una scelta vincente

Integrare il Licoli nel proprio laboratorio può fare la differenza, donando ai prodotti una personalità unica e un sapore inconfondibile. Non è privo di difficoltà, ma con una gestione attenta e costante, il Licoli può diventare un prezioso alleato nella creazione di prodotti artigianali di alta qualità.


Invitiamo i lettori a commentare questo articolo con le loro esperienze sull’uso del Licoli nei loro laboratori. Hai dubbi o vuoi ricevere consigli personalizzati? Scrivimi a mattia30111981@gmail.com per ricevere la mia ricetta esclusiva per un impasto perfetto con il Licoli!


“La Conservazione del Licoli: Come Prolungare la Vita del Lievito Madre Liquido”


La Conservazione del Licoli: Come Prolungare la Vita del Lievito Madre Liquido

Il licoli, o lievito madre liquido, è un ingrediente prezioso in cucina, ideale per chi ama preparare pane, pizza, dolci e altri lievitati in casa. Mantenere il licoli in buona salute richiede alcune accortezze, specialmente se desideriamo conservarlo a lungo senza che perda la sua forza fermentativa. In questo articolo, vedremo come conservarlo correttamente e quali accorgimenti adottare per assicurare una lunga vita al tuo licoli.

1. Conservazione a temperatura ambiente

Se utilizzi il licoli spesso, ad esempio ogni 1-2 giorni, è possibile conservarlo a temperatura ambiente. In questo caso, è importante rinfrescarlo quotidianamente per mantenerlo attivo e vitale. Il procedimento è semplice: basta aggiungere pari quantità di acqua e farina al licoli (ad esempio 50g di farina e 50g di acqua per 50g di licoli). Mescola bene e lascia fermentare fino al raddoppio del volume.

Conservare il licoli a temperatura ambiente ha il vantaggio di mantenerlo sempre pronto all’uso, ma richiede una gestione costante.

2. Conservazione in frigorifero

Se non utilizzi il licoli tutti i giorni, la conservazione in frigorifero è la soluzione ideale. In frigorifero, il licoli può rimanere inattivo per circa 1 settimana senza bisogno di essere rinfrescato. Quando lo metti in frigo, assicurati di rinfrescarlo prima per dargli forza.

Per utilizzarlo dopo il riposo in frigorifero, ti basterà tirarlo fuori, rinfrescarlo e lasciarlo fermentare per alcune ore (fino al raddoppio del volume) prima di utilizzarlo nei tuoi impasti. In questo modo, eviterai di farlo “morire” e lo manterrai sempre attivo e pronto all’uso.

3. Conservazione a lungo termine

Se sai che non utilizzerai il licoli per un lungo periodo, puoi essiccarlo per conservarlo anche per diversi mesi. Questo processo è molto semplice: stendi il licoli su un foglio di carta forno in uno strato sottile e lascialo asciugare all’aria fino a completa disidratazione. Una volta secco, puoi spezzettarlo e conservarlo in un contenitore ermetico.

Quando vorrai riutilizzarlo, ti basterà reidratarlo in acqua e poi rinfrescarlo un paio di volte per riportarlo alla sua forza originaria.

4. Come riconoscere se il licoli è ancora attivo

Un licoli ben conservato mantiene sempre un odore gradevole, leggermente acido, simile a quello dello yogurt. Se il licoli emana un odore particolarmente sgradevole o presenta muffa, è il caso di buttarlo e crearne uno nuovo. Inoltre, presta attenzione alla sua capacità di lievitare: se dopo il rinfresco non raddoppia di volume entro 4-6 ore, potrebbe essere necessario effettuare un ciclo di rinfreschi ravvicinati per riportarlo in forza.

5. Errori comuni da evitare

  • Rinfreschi troppo rari: lasciarlo a temperatura ambiente senza rinfrescarlo abbastanza spesso può indebolire il lievito.
  • Utilizzare acqua non depurata: l’acqua del rubinetto può contenere cloro, che uccide i microrganismi del licoli. Usa acqua filtrata o lascia decantare l’acqua del rubinetto prima di utilizzarla.
  • Sovralimentarlo: aggiungere troppa farina e acqua rispetto al licoli iniziale può diluirlo e rallentare la sua fermentazione.

In conclusione

Con queste semplici tecniche, puoi mantenere il tuo licoli sempre attivo e pronto all’uso, che tu lo utilizzi ogni giorno o una volta alla settimana. Ricorda che una corretta conservazione è la chiave per ottenere impasti sempre perfetti, ricchi di aromi e sapori unici.

Vuoi provare a fare una pizza con il licoli?
Invia una mail a mattia30111981@gmail.com o lascia un commento sotto questo articolo con le tue domande, e riceverai la mia ricetta personale per un impasto perfetto da pizzaiolo con 30 anni di esperienza con il licoli! Non perdere l’occasione di sperimentare una pizza fatta in casa con il vero lievito madre liquido.


Lievito Madre e Lievito di Birra: Le False Leggende sulla Digeribilità degli Impasti

Introduzione

Negli ultimi anni, il lievito madre – e in particolare il LICOLI (lievito madre liquido) – ha guadagnato una popolarità crescente tra gli appassionati di panificazione e in molte pizzerie artigianali. Spesso si sente dire che il lievito madre rende gli impasti più digeribili e salutari rispetto al lievito di birra. Ma quanto c’è di vero in queste affermazioni? In questo articolo, vogliamo sfatare alcune delle leggende più comuni che circolano sul lievito madre e sul lievito di birra, facendo chiarezza sui dati scientifici disponibili.

La Leggenda della Maggiore Digeribilità del Lievito Madre

Uno dei miti più diffusi è che il lievito madre, inclusi il LICOLI e altre forme di lievito naturale, produca impasti più digeribili rispetto a quelli fatti con il lievito di birra. Questa convinzione è diventata un potente strumento di marketing, spesso sfruttato da panetterie e pizzerie per attirare una clientela più attenta alla salute.

Tuttavia, attualmente non esistono evidenze scientifiche concrete che confermino questa affermazione. Sebbene alcuni studi condotti in vitro (cioè su modelli di laboratorio, non sugli esseri umani) abbiano mostrato che il lievito madre possa influenzare la digestione di alcuni nutrienti, mancano studi clinici su larga scala sugli esseri umani che dimostrino una reale superiorità digestiva rispetto al lievito di birra.

Cos’è che si Nasconde Dietro il Marketing?

La diffusa idea che i prodotti realizzati con lievito madre siano più salutari o più facilmente digeribili si basa su alcuni fattori reali, ma spesso ingigantiti:

  1. Fermentazione Lenta: Il lievito madre, grazie al suo lungo tempo di fermentazione, permette un miglior sviluppo di aromi e sapori. Tuttavia, il tempo di fermentazione influisce più sulle qualità organolettiche (sapore, consistenza) che sulla digeribilità.
  2. Batteri Lattici e Probiotici: È vero che il lievito madre contiene batteri lattici che possono produrre acido lattico e altri composti che migliorano il sapore e la conservabilità dell’impasto. Ma non ci sono prove sufficienti che confermino che questi batteri abbiano un impatto significativo sulla digestione umana quando ingeriti attraverso la pizza o il pane.
  3. Marketing: Molti produttori utilizzano la parola “naturale” o “artigianale” per dare un senso di qualità superiore. Mentre è vero che il lievito madre ha una tradizione antica e nobile, le affermazioni riguardanti la sua presunta superiorità dal punto di vista della salute devono essere prese con le pinze.

Qualità Nutrizionali del LICOLI

Anche se il LICOLI potrebbe non essere più digeribile del lievito di birra, non si può negare che abbia delle qualità nutrizionali interessanti. Vediamo una comparazione tra LICOLI e lievito di birra dal punto di vista nutrizionale:

ComponenteLICOLI (per 100g)Lievito di Birra (per 100g)
Calorie100 kcal105 kcal
Proteine3 g3.5 g
Carboidrati18 g18 g
Grassi0.2 g0.4 g
ProbioticiPresenti (soprattutto nei batteri lattici)Assenti
Minerali (ferro, calcio, magnesio)PresentiPresenti

Da questa tabella, si nota che dal punto di vista strettamente nutrizionale, le differenze tra LICOLI e lievito di birra sono minime. Tuttavia, il LICOLI può vantare una maggiore varietà di probiotici, che sono comunque benefici per la flora intestinale.

I Benefici Reali del Lievito Madre e del LICOLI

Anche se non possiamo affermare che il lievito madre sia più digeribile, ci sono comunque dei benefici da considerare nell’utilizzo del LICOLI o del lievito madre:

  1. Sapore e Aromi Unici: Il tempo di fermentazione e la complessità del lievito madre conferiscono al prodotto finale un gusto più ricco e variegato rispetto al lievito di birra.
  2. Conservabilità: Grazie all’acidità prodotta durante la fermentazione, i prodotti realizzati con LICOLI tendono a conservarsi più a lungo senza l’uso di conservanti.
  3. Diversità Batterica: I batteri lattici presenti nel lievito madre possono favorire un’interazione positiva con la flora intestinale, sebbene non esista una prova concreta che questa interazione migliori direttamente la digestione del pane o della pizza.

Conclusione: Il Marketing e la Verità sul Lievito Madre

Sebbene il lievito madre e il LICOLI siano affascinanti e offrono vantaggi in termini di sapore, conservabilità e diversità batterica, non ci sono prove scientifiche sufficienti che dimostrino che essi rendano gli impasti più digeribili rispetto al lievito di birra. La credenza che il lievito madre migliori la digeribilità è dunque principalmente un prodotto del marketing. In ogni caso, continuare a sperimentare con questi lieviti può portare risultati eccezionali per chi cerca sapori e aromi unici.


Pizza con Lievito di Birra vs. Pizza con Lievito Madre Liquido (LICOLI): Confronto e Differenze

Introduzione

Quando si parla di pizza napoletana, l’attenzione alla qualità degli ingredienti e ai dettagli della preparazione è fondamentale. Ma una domanda sorge spesso tra gli appassionati e professionisti: meglio utilizzare il lievito di birra o il lievito madre liquido (LICOLI) per ottenere la pizza perfetta? In questo articolo mettiamo a confronto una pizza napoletana classica, realizzata secondo il disciplinare STG, con lievito di birra e con LICOLI, considerando sia gli aspetti organolettici, strutturali, di sapore e le testure.

Differenze Organolettiche tra Pizza con Lievito di Birra e con LICOLI

Le differenze tra una pizza preparata con lievito di birra e una con LICOLI si evidenziano innanzitutto nei profumi e nel sapore.

  • Pizza con Lievito di Birra: il lievito di birra conferisce alla pizza un sapore più neutro e meno complesso. La fermentazione è rapida e dona alla pizza una fragranza leggera, ma meno marcata.
  • Pizza con LICOLI: la fermentazione con LICOLI, invece, dona alla pizza una gamma di aromi più complessa e variegata, con note leggermente acidule che rendono il sapore più interessante e ricco. Questo è dovuto alla presenza di diversi ceppi di batteri lattici e lieviti naturali che lavorano in sinergia.

Struttura e Testura

Anche la struttura e la testura delle pizze sono diverse:

  • Lievito di Birra: l’impasto risulta più uniforme e con una maggiore sofficità. La crosta è ben alveolata, ma generalmente più sottile rispetto a quella con il lievito madre.
  • LICOLI: l’impasto con il LICOLI, grazie alla fermentazione più lunga e alla complessità del lievito madre, ha una maggiore consistenza, con una crosta più croccante all’esterno e una mollica più porosa e soffice all’interno.

Sapore e Aromi

Il lievito madre liquido conferisce alla pizza un sapore unico e degli aromi incredibili, soprattutto se il LICOLI è maturo, come il mio, che ha 7 anni di vita. Questo rende ogni morso più appagante e ricco di sfumature.

  • Pizza con LICOLI: avrà una nota leggermente acida, ma bilanciata, che si sposa perfettamente con la freschezza dei condimenti della pizza napoletana classica. Ogni boccone è ricco di probiotici, che apportano benefici alla flora intestinale.
  • Pizza con Lievito di Birra: offre un sapore più leggero e standardizzato, senza particolari sfumature aromatiche.

La Digeribilità

Un argomento spesso discusso riguarda la digeribilità. Si sente spesso dire che la pizza con il lievito madre sia più digeribile rispetto a quella con lievito di birra. In realtà, questo è per lo più una leggenda metropolitana. Entrambi gli impasti, se lievitati correttamente per almeno 24 ore, risultano facilmente digeribili. Approfondiremo meglio questo mito nel prossimo articolo, sfatando alcuni concetti legati al marketing.

Tabella Nutrizionale Comparativa

ComponentePizza con Lievito di Birra (per 100g)Pizza con LICOLI (per 100g)
Calorie266 kcal260 kcal
Proteine8.5 g8.7 g
Carboidrati52 g51 g
Grassi3.4 g3.2 g
Fibre2.3 g2.5 g
ProbioticiAssentiPresenti

Ricetta Standard della Pizza Napoletana

Secondo il disciplinare STG, ecco la ricetta standard per una pizza napoletana classica con panetto da 260 g e 24 ore di lievitazione.

Ingredienti:

  • 1 litro d’acqua
  • 1,6-1,8 kg di farina “00”
  • 50 g di sale
  • 3 g di lievito di birra fresco o 100 g di LICOLI maturo
  • 50 g di olio extravergine d’oliva (facoltativo)

Procedimento:

  1. Sciogliere il lievito di birra o il LICOLI nell’acqua.
  2. Aggiungere metà della farina e iniziare a impastare.
  3. Aggiungere il sale e l’olio, e gradualmente il resto della farina.
  4. Impastare fino a ottenere un impasto liscio ed elastico.
  5. Far lievitare per 24 ore.
  6. Formare i panetti da 260 g, farli riposare 6 ore, quindi stenderli e condire.

Per chiunque lasci un commento sotto l’articolo con la propria email, invierò la mia ricetta personale per un’ottima pizza con LICOLI e con lievito di birra, entrambe perfette per chi ama fare la pizza in casa.

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